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    Monopoli

    Raccontare la città in cui si è nati e cresciuti è tutt’altro che semplice. Ancora oggi quando arrivo a Porta Vecchia per entrare nel borgo murattiano l’emozione è forte, intatta. Monopoli per me è un tuffo al cuore, è andare incontro alla bellezza che ti lascia senza fiato. C’è la vita quotidiana del borgo di pescatori, la storia e il sacro che si intrecciano al bianco delle case e delle strade. Addentrarsi fra le sue vie e le sue piazze, senza perdere di vista il mare che ne accarezza i lembi frastagliati, è un’esperienza ricca di sensazioni.

    Il mare e le spiaggie

    Nelle lunghe estati da bambino ho fatto il bagno in tutte le cale e le spiagge che contornano Monopoli: ognuna ha i suoi colori, le sue forme, la sua luce. Crescendo, ho scelto quelle che più mi corrispondono. Se desideri una spiaggia con sabbia fine e chiara che si affaccia su un mare limpido e trasparente, dai bagliori turchesi, c’è. Se preferisci una piccola baia che racchiude una spiaggetta a mezzaluna protetta dalle rocce alle spalle, c’è. Se il tuo ambiente è la scogliera, quella che sotto ha un mare dalle profondità verdi e cristalline, c’è pure quello. Si può fare anche il bagno immersi nella storia: l’antico porto  sommerso  dell’acropoli di Egnazia è un’insenatura tutta da esplorare.

    Borghi e città d'arte

    Alle spalle della masseria si estende la Valle d’Itria, con i suoi borghi che svettano nel loro nitore. Torno a visitarli periodicamente, per vedere se qualcosa è cambiato, con l’intima speranza di ritrovare quell’atmosfera che mi ha incantato la prima volta. Si affollano la sera, quando le luci amplificano il loro fascino. Nella quiete della mattina esprimono la loro veracità. Spostandosi più lontano, in due direzioni opposte, si raggiungono Matera, patrimonio Unesco, e Lecce, capitale del Barocco pugliese. Due visite che lasciano il segno. La terra monopolitana e i suoi dintorni racchiudono in sé tanta bellezza che si rivela a poco a poco. Non basta una vacanza a conoscerla tutta, ma sono sufficienti pochi giorni a farla entrare nel cuore.